La Notte dei Musei: anche Roma ha aperto al pubblico tutto il suo patrimonio d'arte
In tutta Europa, sabato notte è stata dedicata all’arte con l’apertura straordinaria
e gratuita degli spazi espositivi e dei musei. Anche Roma ha partecipato per il quinto
anno consecutivo con una imperdibile "no-stop" di 6 ore a partire dalle 20 che ha
reso eccezionalmente visibili 100 luoghi d’arte, animati da eventi di musica, teatro,
cinema e poesia tra cui anche un ricordo di Papa Giovanni XXIII. Il servizio di Gabriella
Ceraso:
Roncalli
legge Roncalli: c’è anche questo suggestivo recital per voce e violoncello che
fa rivivere gli scritti di Papa Giovanni XXIII, tra i 200 eventi che animano una notte
speciale a Roma. Lo scenario in questo caso è il Cortile dell’Apollo Sosiano, uno
spazio suggestivo dell’antichità vicino al teatro Marcello, che i visitatori potranno
scoprire gratuitamente. Protagonisti, Guido Roncalli – attore – e il fratello Diego,
violoncellista: una famiglia speciale, quella di Papa Giovanni XXIII, secondo il sovraintendente
ai Beni Culturali di Roma, Umberto Broccoli:
“Guido Roncalli è un
personaggio straordinario, perché è stato concorrente di quiz televisivi, autore di
trasmissioni televisive e anche figlio di un archeologo, Francesco Roncalli. Quindi,
la famiglia Roncalli, oltre ad essere benemerita per Angelo Giuseppe Roncalli è benemerita
anche per questo modo di comunicare sia la cultura – l’etruscologia – con Francesco
Roncalli, sia la conoscenza di questo "signore bergamasco" di Sotto il Monte; e quindi
ben venga Guido Roncalli che legge Roncalli. Sarà un momento
altissimo, secondo me, di grande diffusione, di grande comunicazione popolare. Perché
Angelo Roncalli è stato il Papa della gente …”.
Musei grandi e piccoli,
Accademie e Istituzioni culturali straniere, Biblioteche, Case e Centri culturali:
per una notte, Roma non avrà barriere. Anzi, ad accogliere i visitatori anche guide
e mediatori. Sono occasioni uniche: l’ingresso a Palazzo Farnese, al Carcere Mamertino;
sono opportunità ghiotte le 30 mostre gratuite tra cui quella dedicata a Tiziano alle
Scuderie del Quirinale. E ad accompagnare i visitatori anche teatro, concerti, danza
e proiezioni cinematografiche. E’ una nuova idea di museo che occorre far passare.
Ancora Umberto Broccoli:
“Fintantoché i musei saranno dei contenitori di
cose pesanti e non di cose pensanti, quindi
che stimolino il pensiero, sarà sempre difficile portare le persone nei musei, perché
nei musei ci si deve anche divertire, nei musei si deve anche
poter mangiare, nei musei ci si deve anche sedere di fronte ad
un capolavoro! Ricordo sempre che la parola studium in latino
significava appassionarsi”.
E questo garantisce il
tutto esaurito: almeno 200 mila le presenze attese nella capitale.