Il governo definisce gli obiettivi dei primi 100 giorni
Lavoro giovanile, Imu, fisco e riforma della politica. Saranno i quattro temi al centro
dei primi 100 giorni di lavoro del governo Letta. A spiegarlo lo stesso premier nella
conferenza stampa che ha chiuso il ritiro dei ministri nell’abbazia di Spineto a Sarteano,
in Toscana. Servizio di Giampiero Guadagni:
L’obiettivo
era creare un clima di squadra. Ed è stato raggiunto, almeno stando al bilancio del
premier Letta che parla di lealtà e franchezza reciproche nelle 24 ore di ritiro.
Ritiro iniziato tra le tensioni seguite alla manifestazione del Pdl a Brescia. E’
stato allora deciso uno stop alla presenza dei ministri ai comizi elettorali. I problemi
ci sono, ma non ci faremo sopraffare, fa eco il vicepremier Alfano. Dopo il metodo,
il merito. Il confronto si è sviluppato sul tema delle riforme, quelle economiche
e quelle istituzionali. Sul primo fronte, la priorità è la disoccupazione giovanile;
il problema immediato è trovare risorse per la cassa integrazione e per la copertura
della proroga dell’Imu. C’era l’ipotesi di tassare le sigarette elettroniche, arriveranno
invece decurtazioni per alcuni ministeri e tagli all'editoria. Le decisioni saranno
messe a punto dal consiglio dei ministri di venerdì. Capitolo riforme costituzionali.
Ad occuparsene con il premier e il ministro Quagliariello saranno in prima battuta
i presidenti delle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato, Sisto (Pdl)
e Finocchiaro (Pd). Tra le priorità, la nuova legge elettorale e l’abolizione del
finanziamento pubblico ai partiti.