Honduras: la Banda "Calle 18" disponibile ad un patto di pace
Sono stati giorni, mesi, forse anni di lavoro silenzioso, di costante dialogo, di
preghiera e di riflessione, ma senza perdere la speranza. Adesso quell’attesa e quel
lavoro cominciano a dare i loro frutti: si vede la luce di uno spazio senza precedenti
per la pace nel Paese. Finalmente la Banda "Calle 18" si è dichiarata disponibile
a firmare un patto di pace con il governo. I protagonisti e lo scenario della trattativa
- riporta l'agenzia Fides - sono sempre gli stessi da anni. Le discussioni si svolgono
in un angolo stretto della Penitenzieria nazionale Marco Aurelio Soto. È stata anche
fondamentale la perseveranza di mons. Romulo Emiliani, vescovo ausiliare di San Pedro
Sula e quella dei capi della Banda "Calle 18" che ora danno alla luce il desiderio
di questi giovani di firmare un patto di pace con il governo ed anzi, chiedere perdono
al popolo dell'Honduras. La proposta è stata presentata e adesso, si aspetta una risposta
dal governo. (R.P.)