2013-05-06 15:04:14

Otto per mille alla Chiesa cattolica. Calabresi: sostegno a sacerdoti, beni culturali e carità


Ogni firma per destinare l’8 per mille alla Chiesa cattolica è un gesto di partecipazione concreta alla vita di tutta la Chiesa. E’ quanto si afferma nel comunicato del Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa diffuso in occasione, domenica, della Giornata nazionale di sensibilizzazione dell’8 per mille alla Chiesa cattolica. Debora Donnini ha intervistato Matteo Calabresi, responsabile dello stesso Servizio di promozione:RealAudioMP3

R. - C’è una legge che specifica le finalità per l’utilizzo dei fondi che la Chiesa cattolica riceve. Le voci sono sostanzialmente tre: culto e pastorale, dentro cui c’è una serie di voci come il restauro dei beni culturali ecclesiastici, che sappiamo essere oltre il 50 percento del patrimonio nazionale artistico, quindi una cosa molto rilevante. Poi all’interno di culto e pastorale troviamo la voce “edilizia di culto”, dove culto vuol dire nuove parrocchie soprattutto in quelle periferie dimenticate delle nostre grandi città, dove spesso capita anche a me di viaggiare e dove l’unico servizio è quello della parrocchia. Poi c’è la voce “carità”, che include tutta le attività che svolgono le Caritas diocesane in Italia, ma anche, all’estero, con i fondi di carità che vanno nei Paesi in via di sviluppo. La terza ed ultima voce è “il sostentamento del clero”, quel sostentamento necessario di cui i sacerdoti hanno bisogno per svolgere la missione di annunciare il Vangelo a tempo pieno. Queste sono le tre voci principali.

D. - I fondi dell’otto per mille vengono destinati anche a progetti di aiuto ai poveri...

R. - All’interno della macrovoce carità, ci sono tantissime attività che vanno dall’aiuto alle ragazze madri al recupero dei tossicodipendenti, alle mense, all’aiuto dei bambini abbandonati... Questo, sia in Italia che all’estero. Le attività sono innumerevoli. Ad esempio, c’è anche il progetto Policoro, che nel Sud Italia aiuta i giovani a costruirsi un lavoro, sostenendo queste piccole cooperative sociali nella creazione di lavoro. C’è un supporto importante da parte dell’otto per mille e proviene spesso dai fondi "culto e pastorale" e altre volte da quello "carità". Le attività sono tantissime. Abbiamo un nostro sito, visibile sul sito ottopermille.it, dove c’è una mappa navigabile dell’Italia, interattiva, in modo da poter mostrare proprio a livello di territorio, di comune, di parrocchia, dove sono arrivati i fondi, per che cosa, e l’ammontare dei vari finanziamenti o elargizioni.

D. - Ci sono anche degli aiuti per i Paesi in via di sviluppo…

R. - All’interno della voce carità. Una parte di questi aiuti vanno all’estero, ovviamente verso quei Paesi in via di sviluppo e che sono più in difficoltà. Tanto per fare un esempio, quest’anno la parte estera della campagna si è svolta in Etiopia. Siamo andati vicino ad Addis Abeba, dove c’è un ospedale nella località di Wolisso. Si tratta di una struttura meravigliosa che è praticamente il riferimento di tutta la zona - compresa la capitale Addis Abeba - dove ci sono dei medici italiani che svolgono la loro attività all’interno del Cuamm, quindi medici per l’Africa, un’organizzazione italiana. Qui i fondi otto per mille hanno dato un grande aiuto per la costruzione di questo ospedale. È importante ricordare che l’otto per mille è una firma che non costa nulla. La firma di un imprenditore vale tanto quella di un pensionato; non dipende dal proprio reddito. Quindi è importante ogni anno confermare la propria scelta consapevole. È tutto pubblico, è tutto on line, assolutamente documentabile, sia nel rendiconto che viene pubblicato nei maggiori giornali italiani, sia attraverso quel sito interattivo di cui parlavo prima, ottopermille.it. Quindi è una firma che non costa nulla, è gratuita, si può fare del bene, però va fatto ogni anno. È una conferma che sottolinea la democraticità di questo meccanismo: ogni anno la popolazione italiana può decidere a chi destinare i fondi.

Ultimo aggiornamento: 7 maggio







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