- Sabato 27
aprile 2013 - Umberto Boccioni, il più originale rappresentante del futurismo,
scosse il panorama artistico italiano alla vigilia della prima guerra mondiale. Rivive
oggi attraverso i suoi scritti e le sue riflessioni autografe, grazie al racconto
di Paola Pallotta, con la voce di Gino Manfredi: "Bisogna perdonare
- scrisse- qualche sbaglio e qualche incertezza all'uomo che tenta di volare".
E Boccioni volò "sicuramente" verso innovazioni e sperimentazioni decisive delle
arti figurative