Libia: mons. Martinelli preoccupato per l’attentato a Tripoli. Il dolore per la morte
di due suore
“È stata una cosa terribile, l’esplosione è stata avvertita in un raggio di più di
tre chilometri. Siamo tutti in allerta perché può capitare di tutto a tutti, anche
se le autorità si danno da fare per ristabilire la sicurezza” dice all’agenzia Fides
mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, vicario apostolico di Tripoli, dove ieri, un’autobomba
ha colpito l’ambasciata francese. Due agenti di sicurezza sono rimasti feriti mentre
la sede diplomatica ha riportato gravi danni. Mons. Martinelli è anche rattristato
per la morte di due religiose in un incidente stradale. “Si tratta due suore delle
Piccole Sorelle di Gesù di Charles de Foucauld, suor Janine-Olga e suor Therese-Suzanne
di nazionalità rispettivamente italiana e francese hanno perso la vita in un incidente
stradale fuori Tripoli, ieri sera” riferisce il vicario apostolico. Nell’incidente
altre due religiose sono rimaste ferite. “Erano due suore che avevano donato totalmente
la loro vita al loro servizio qui in Libia. È una grande perdita per noi. Sono veramente
affranto ma continuiamo la nostra opera facendo affidamento sull’aiuto del Signore”
conclude mons. Martinelli. (R.P.)