Sabato 20
aprile 2013 - Sensibile, profondo, cordiale, attratto dalla misura della trascendenza,
ascetico ed astratto... Così veniva descritto Piet Mondrian, pittore olandese dei
quadri bianchi con le campiture geometriche a colori netti. Eppure aveva iniziato
con i teneri paesaggi del suo paese, partendo dalle stesse atmosfere di Van Gogh... "Fintanto
che l'uomo è dominato dalla propria individualità fuggitiva... egli non può che trovare
la propria persona. La filosofia, come l'arte, non possono che cercare l'universale" Ce
lo racconta, attraverso i suoi scritti, Paola Pallotta. Con la voce di Norman Mozzato.