Il card. Bagnasco: per il Quirinale una persona di grande livello
Sull’elezione del capo dello Stato è intervenuto anche il presidente della Cei, il
cardinale angelo Bagnasco. L’importante ha detto il porporato è che sia una persona
di grande livello, di grande onesta', perche' l'Italia possa continuare a crescere,
nella considerazione internazionale". Da Bagnasco anche un appello in difesa della
famiglia e delle imprese e alla politica perché affronti i temi urgenti. Preoccupante
la situazione occupazionale a Genova, positiva invece la vicenda di Fincantieri a
Sestri Ponente: così il cardinale Angelo Bagnasco vicino ai lavoratori. “Ringraziamo
il Signore e tutte le persone responsabili che si sono attivate con fiducia e con
determinazione per poter affrontare e superare i gravissimi problemi di Fincantieri
perché oggi, a distanza di tempo, veramente possiamo dire che c’è una grande luce,
un grande sbocco”. Così l’arcivescovo di Genova e presidente della Cei, a margine
della Messa celebrata ieri mattina presso lo stabilimento, ha commentato l’accordo
di programma che prevede per la Fincantieri l’inizio della costruzione di una nuova
nave a partire dal 2014. Il card. Bagnasco - riferisce l'agenzia Sir - ha poi ringraziato
gli operatori, i dipendenti e gli operai dell’azienda, ricordando l’impegno messo
dalla politica per sbloccare la situazione dei cantieri genovesi, sottolineando “il
grande impegno dell’amministratore ing. Bono”. Resta però preoccupante la situazione
lavorativa e occupazionale a Genova. Amt e Selex hanno presentato infatti un piano
di esuberi. Il card. Bagnasco ha fatto presente come anche in queste aziende ci sia
la necessità che le maestranze e le persone responsabili siano sempre più unite e
disposte a “ragionare insieme per trovare soluzioni”. “Credo fermamente - ha proseguito
- che come è stata salvata questa situazione si possano salvare anche le altre”. Una
riflessione del porporato ha toccato la politica genovese: “C’è troppa vischiosità
su alcune situazioni che riguardano la nostra realtà”. Secondo il card. Bagnasco si
potrebbero invece creare delle situazioni positive nuove e in tempi rapidi, e riguardo
alla situazione politica, economica e occupazionale locale ha affermato che “ci sono
delle lentezze che non sono comprensibili per la gente, perché non ci devono essere”.
(E.S.)