Un imprenditore si uccide in Toscana. La crisi colpisce soprattutto le piccole aziende
La crisi fa un’altra vittima. Un imprenditore di 65 anni e' stato trovato morto nella
sua azienda a Santa Croce sull'Arno, in provincia di Pisa. L'uomo si sarebbe suicidato
e avrebbe lasciato un biglietto in cui si citano problemi economici all'origine del
tragico gesto. Alessandro Guarasci
Sono almeno una quindicina tra imprenditori,
commercianti e operai dall’inizio dell’anno si sono suicidati. Chi perché la propria
azienda era in crisi, chi perché aveva perso il lavoro e non trovava alternativa.
L’uomo che si è ucciso in Toscana è stato trovato dai suoi dipendenti questa mattina
nei locali della propria ditta di prodotti chimici per concerie che ha sede a Santa
Croce sull'Arno, la capitale del distretto del cuoio. In un biglietto la sofferenza
per gli affari che andavano male. Per le imprese, soprattutto per le più piccole in
Toscana, è crisi nera, dice Guido Guidi, presidente dell’Ucid di Firenze, convinto
che sia necessario rilanciare il circuito del credito. Solo qualche ora prima un imprenditore
di nazionalità cinese si era dato fuoco davanti alla sede di un'azienda Faenza che
gli doveva pagare delle commesse.