Siria, liberati i 4 giornalisti italiani rapiti all’inizio di aprile
Sono stati liberati oggi e si troverebbero in Turchia, i quattro giornalisti italiani
sequestrati in Siria il 4 aprile scorso. Amedeo Ricucci, inviato della Rai, i freelance
Elio Colavolpe e Andrea Vignali, e la giornalista italo-siriano, Susan Dabbous, si
trovavano nel Paese martoriato dalla guerra per girare un reportage sperimentale intitolato
“Silenzio, si muore”. Ad annunciarlo è il presidente del Consiglio, Mario Monti, che
nel dare la notizia ha anche voluto ringraziare l’Unità di crisi della Farnesina e
le altre strutture dello Stato che con il loro prezioso lavoro hanno contribuito al
raggiungimento del felice risultato. Il presidente Monti, che ha seguito il caso sin
dall'inizio, ha manifestato anche la sua gratitudine agli organi d’informazione che
hanno responsabilmente aderito alla richiesta di attenersi a una condotta di riserbo,
favorendo così la soluzione della vicenda. (R.B.)