Thailandia: i cattolici celebrano la Giornata dell'anziano
Il Festival dell'acqua, che secondo la tradizione segna l'inizio del nuovo anno in
Thailandia e in altre nazioni del continente, quest'anno cade il 13 aprile e coincide
con la Giornata nazionale dell'anziano. Per l'occasione, riferisce l'agenzia AsiaNews,
mons. Chaiyara - vescovo di Ubon Ratchathani, nel nord-est, e presidente della Commissione
episcopale thai per lo sviluppo sociale e il Dipartimento della sanità - ha inviato
un messaggio ai fedeli in cui sottolinea l'importanza della "terza età" nella società
e nella famiglia. In tutte le diocesi del Paese sono previsti eventi e celebrazioni,
per rinsaldare i legami di parentela e rendere omaggio ai defunti onorandone la memoria.
Nella lettera ai fedeli mons. Philip Banchong Chaiyara conferma il ruolo primario
degli anziani nella Chiesa e nella società, all'intero della quale godono di profondo
rispetto e ammirazione. I vertici dell'episcopato locale hanno lanciato un piano pastorale
decennale (2000-2010) dedicato alla terza età, invitando i familiari a prendersi cura
dei loro cari "sia a livello spirituale che fisico". Fra questi l'invito a farsi carico
delle spese sanitarie, l'organizzazione di attività ricreative, un approfondimento
della cura spirituale e la preparazione "con Fede e Speranza" al momento della morte.
In occasione della festa, il prelato ricorda le direttive pastorali dell'episcopato
thai per il quinquennio 2010-2015 che, fra i primi punti, annovera proprio "la missione
di prendersi cura degli anziani". Esso viene attuato a livello nazionale, diocesano
e parrocchiale perché "sia di aiuto nella crescita spirituale" e contribuisca ad affrontare
"i rapidi cambiamenti" che si registrano sul piano sociale. Per tutto il fine settimana
in Thailandia sono in programma eventi e manifestazioni per celebrare il Festival
dell'acqua (il "Songkran Festival" in sanscrito) e la Giornata dell'anziano. Il 13
aprile al termine della messa si terrà il rito degli auguri rivolto dagli anziani
ai giovani: ragazzi e ragazze riempiranno con acqua le mani degli ultrasessantenni
che, a seguire, utilizzeranno la stessa acqua per benedirli e fare loro i migliori
auspici per il nuovo anno. Il giorno successivo, invece, al centro della festa vi
sarà proprio la famiglia. Per l'occasione, la tradizione vuole che studenti e lavoratori
ritornino dai loro genitori, per un momento di riunione conviviale. Durante la festa
si offre cibo ai monaci, perché preghino per le anime dei defunti, e si getta acqua
beneaugurante sulle statue del Buddha. È costume anche liberare piccoli uccelli o
pesci come gesto di purificazione da colpe passate. Secondo l'ufficio nazionale di
statistica economica e sociale, la popolazione anziana in Thailandia è pari all'11,2%
su un totale di 64 milioni di individui, con un tasso fra i più elevati di tutta l'Asia.
Per questo la società thai è definita "società degli anziani" ed è in continua crescita.
Solo nel 2008 si attestava su 7,4 milioni di individui che, entro il 2020, toccheranno
quota 17,7 milioni. (R.P.)