G8: reazioni contro Nord Corea in caso di test nucleari o attacco missilistico
Il G8 di Londra si è concluso con importanti prese di posizione nei confronti delle
minacce nordcoreane di lanciare missili contro basi militari americane in Giappone
e in Sud Corea e con l’appello agli oppositori del regime del Presidente Assad in
Siria di coordinarsi tra loro e di appoggiarsi agli aiuti umanitari internazionali.
Gli otto ministri degli esteri di Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia,
Canada, Russia e Giappone hanno concordato su immediate reazioni nel caso di ulteriori
test nucleari o di un attacco missilistico da parte di Pyongyang che isolerebbe politicamente
ed economicamente il Paese. I leader del G8 hanno condannato anche il conflitto tra
il regime di Damasco e i ribelli che, in due anni, ha causato 60 mila vittime e hanno
auspicato una transizione pacifica verso un nuovo governo.