Primo incontro Bersani – Berlusconi per l’elezione del presidente della Repubblica
Convergere su un presidente della Repubblica largamente condiviso. E’ questo l’intento
con cui ieri sera si è tenuto il primo incontro tra il segretario del Pd Bersani e
il leader del Pdl Berlusconi. Sempre in serata, l’occupazione simbolica delle Camere
da parte dei parlamentari del movimento 5 stelle, per protestare contro la mancata
costituzioni delle commissioni. Marco Guerra:
E’ stato avviato
un percorso per individuare un capo dello stato che sia eletto con un largo consenso.
Questo è il frutto di un’ora di faccia a faccia tra Bersani e Berlusconi definito
da Enrico Letta come un buon inizio. Il Pd proseguirà il giro di incontri anche con
le altre forze parlamentari per arrivare a una soluzione condivisa per il Colle. Dunque,
per il momento nessun negoziato per la formazione di un governo, come conferma il
segretario del Pd che ribadisce per l’ennesima volta la sua contrarietà a governissimi
e compromessi con il Pdl. Bersani punta quindi su un governo di minoranza, dal momento
che anche Grillo resta fermo sulle sue posizioni. "Non ci alleiamo con nessuno, la
demolizione è cominciata” ha detto il leader dei movimento 5 stelle, i cui parlamentari
ieri sera hanno occupato le camere in segno di protesta contro la decisione di costituire
le commissioni permanenti più avanti, dopo la nascita del governo. Deputati e senatori
grillini hanno quindi deciso di dare vita a commissioni ombra che si riuniranno e
lavoreranno da giovedì.