Documento di economia e finanza: centrato l'obiettivo del bilancio in pareggio
E’ stato centrato l’obiettivo del bilancio in pareggio in termini strutturali. Così
il premier Mario Monti al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il Documento
di economia e finanza, Def, per il 2013. Dal 2014 il debito pubblico dovrebbe iniziare
a calare. Il servizio di Debora Donnini:
Senza le riforme
del 2012 l’Italia sarebbe rimasta in declino per molti anni. Monti difende l’operato
del governo e avverte che bisogna mantenere la disciplina di bilancio per non ricadere
in crisi peggiori. Sale intanto nel 2013 il rapporto debito-Pil al 130,4%, solo nel
2014 dovrebbe scendere al 129%: la previsione migliore è che la ripresa avvenga sono
nella seconda metà di quest’anno, afferma durante la conferenza stampa il ministro
dell’economia Grilli. Nel 2013 comunque l’Italia rispetta il bilancio in pareggio
e, secondo Grilli, se l’Imu sarà confermata anche dopo il 2014, sarà garantito il
pareggio, se dovesse cambiare – sostiene – sarebbe necessario trovare una compensazione.
Per quanto riguarda il prodotto interno lordo, però, nel 2013 si registra un meno
1,3%, il segno più, con l’1,3% , ci sarà nel 2014, per gli anni successivi resterà
intorno all’1,4-1,5.