Papa Francesco riceve Ban Ki-moon: lavorare per la pace in Siria, Corea e Africa
Un incontro che ha visto affrontate le maggiori crisi che agitano oggi il pianeta,
dalla Siria alla Corea, e il ruolo di pace che in questi scenari e non solo investe
l’Onu. Sono i temi dell’udienza svoltasi ieri mattina tra Papa Francesco e il segretario
generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon. Nella nota ufficiale, che definisce “cordiali”
i colloqui, si sottolinea che l’analisi è stata incentrata “sulle situazioni di conflitto
e di grave emergenza umanitaria, soprattutto quella in Siria, e altre, come quella
nella penisola coreana e nel Continente africano, dove la pace e la stabilità sono
minacciate”. Inoltre, “si è fatto cenno al problema della tratta delle persone, in
particolare delle donne, e a quello dei rifugiati e dei migranti".
“Papa Francesco
– riferisce il comunicato – ha anche ricordato il contributo della Chiesa Cattolica,
a partire dalla sua identità e con i mezzi che le sono propri, in favore della dignità
umana integrale e per la promozione di una Cultura dell’Incontro che concorra ai più
alti fini istituzionali dell’Organizzazione”. Da parte sua, il segretario generale
dell’Onu – che è all’inizio del suo secondo mandato – “ha esposto il suo programma
per il quinquennio, incentrato, tra l’altro, sulla prevenzione dei conflitti, la solidarietà
internazionale e lo sviluppo economico equo e sostenibile”.
“L’incontro che
– specifica ancora la nota – si colloca nella tradizione delle udienze concesse dai
Pontefici ai vari segretari generali delle Nazioni Unite succedutisi nel tempo, vuole
esprimere l’apprezzamento che la Santa Sede nutre per il ruolo centrale dell’Organizzazione
nella preservazione della pace nel mondo, nella promozione del bene comune dell’umanità
e nella difesa dei diritti fondamentali dell’uomo”.
Al termine dell’udienza,
con il Papa Ban Ki-Moon si è successivamente incontrato con il cardinale segretario
di Stato, Tarcisio Bertone, accompagnato da Mons. Antoine Camilleri, sottosegretario
per i Rapporti con gli Stati.