Molti si interrogano
sull'effettiva capacità che il nuovo leader nordcoreano ha di gestire una situazione
così complicata. Questo induce a ritenere che se Kim Jong-un fosse costretto a fare
un passo indietro che lo delegittimasse agli occhi delle proprie forze armate, di
cui cerca di acquisirne la stima, potrebbero derivarne decisioni drammatiche. Con
le minacce di un attacco missilistico agli Usa, la Nord Corea punta a farsi riconoscere
come potenza nucleare, traendone una serie di benefici. Germano Dottori, docente
di Studi Strategici presso l'Università Luiss-Guido Carli, e l'esperto di Asia
Orientale per l'Agenzia Asia News, Vincenzo Faccioli Pintozzi, commentano e
analizzano l'azzardo e le finalità che Kim Jong-un intende prendere e ottenere. (a
cura di Emanuela Campanile)