Siria. La Custodia: ad Aleppo una Settimana santa di vera passione
E’ stata una reale Settimana di passione quella appena trascorsa dalle comunità cristiane
di Aleppo, città martire della Siria, al centro da mesi di violenti scontri tra forze
fedeli al regime di Assad e quelle dell’opposizione armata e dei ribelli. La Custodia
di Terra Santa - riferisce l'agenzia Sir - ha da poco diffuso la testimonianza delle
due fraternità francescane di Aleppo relativa alla Pasqua appena trascorsa. “Ad Aleppo
- si legge nel testo che riporta le parole di padre Giorgio - abbiamo potuto celebrare
tutte le funzioni della Settimana Santa, Veglia Pasquale e Domenica di Pasqua con
grande afflusso di gente. Ma è stata una settimana di Passione per la comunità cristiana
della città: i dissidenti hanno occupato, il Venerdì Santo, il quartiere confinante
con i nostri cimiteri cristiani, mettendo a ferro e fuoco il quartiere!”. “La gente
è fuggita solo con i vestiti che avevano addosso, tra questi le 350 famiglie cristiane
del quartiere; anche gli abitanti di altri due quartieri a maggioranza cristiana,
hanno dovuto abbandonare le loro case perché esposte a mortai, razzi e cecchini. Sabato
Santo il guardiano del nostro cimitero latino è stato colpito da un cecchino ed è
morto sul colpo”. I morti, secondo la testimonianza non trovano sepoltura adeguata
dal momento che non si può arrivare ai cimiteri. “Il governatore ci ha messo a disposizione
momentaneamente un pezzo di terreno per seppellire i nostri morti. Da Sabato Santo
siamo senza luce, poca acqua, i telefoni possono funzionare alle volte come pure internet.
I nostri frati stanno bene, cerchiamo di fare il nostro meglio e essere un segno di
speranza per la gente che ora per paura vuole fuggire”. (R.P.)