Terremoto: dopo quattro anni L'Aquila non vola ancora
Alberi che crescono
nelle crepe dei muri, il silenzio e l'odore di muffa nel centro del capoluogo abruzzese,
giovani che se ne vanno. Dal 6 aprile 2009 questo è ciò che rimane a L'Aquila. Perchè?
Soldi promessi che non arrivano, la crisi economica, l'assenza di un governo stabile.
Ai microfoni della Radio Vaticana le amare riflessioni dell'Arcivescovo Metropolita
Mons. Giuseppe Molinari e di Giustino Parisse, giornalista del quotidiano "Il Centro".
(a cura di Benedetta Rinaldi)