La Chiesa avrà presto 63 nuovi Beati, in gran parte martiri sotto comunismo e nazismo
Papa Francesco ha autorizzato ieri la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare
i Decreti riguardanti 63 nuovi Beati e 7 nuovi Venerabili servi di Dio. Tra di essi
figurano martiri della guerra civile spagnola, dei regimi comunisti dell’Europa Orientale
e del nazismo. Tra i prossimi nuovi Beati c’è anche il giovane seminarista italiano
Rolando Rivi, ucciso in modo barbaro dai partigiani nel 1945. Fu ucciso in odio alla
fede ancora adolescente di quattordici anni, testimone dell’incondizionato amore che
provava per Gesù. Beato sarà presto anche don Giuseppe Girotti, sacerdote domenicano
piemontese, ucciso nel lager di Dachau nel 1945. Di seguito pubblichiamo i Decreti
che riconoscono:
- il miracolo, attribuito all'intercessione della Venerabile
Serva di Dio Maria Teresa Bonzel (al secolo: Regina Cristina Guglielmina), Fondatrice
delle Povere Suore Francescane dell'Adorazione Perpetua di Olpe; nata ad Olpe (Germania)
il 17 settembre 1830 ed ivi morta il 6 febbraio 1905;
- il martirio dei Servi
di Dio Emanuele Basulto Jiménez, Vescovo di Jaén (Spagna), e 5 Compagni; uccisi in
odio alla Fede in Spagna tra il 1936 e il 1937;
- il martirio dei Servi di
Dio Giuseppe Massimo Moro Briz e 4 Compagni, Sacerdoti della Diocesi di Ávila (Spagna);
uccisi in odio alla Fede in Spagna nel 1936;
- il martirio del Servo di Dio
Vladimiro Ghika, Sacerdote diocesano; nato ad Istanbul (Turchia) il 25 dicembre 1873
e ucciso in odio alla Fede a Bucarest (Romania) il 16 maggio 1954;
- il martirio
dei Servi di Dio Gioacchino Jovaní Marín e 14 Compagni, della Società dei Sacerdoti
Operai Diocesani; uccisi in odio alla Fede in Spagna tra il 1936 e il 1938;
-
il martirio dei Servi di Dio Andrea da Palazuelo (al secolo: Michele Francesco González
Ganzález), Sacerdote professo dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, e 31 Compagni;
uccisi in odio alla Fede in Spagna tra il 1936 e il 1937;
- il martirio del
Servo di Dio Giuseppe Girotti, Sacerdote professo dell'Ordine dei Frati Predicatori;
nato ad Alba (Italia) il 19 luglio 1905 e ucciso in odio alla Fede a Dachau (Germania)
nel 1945;
- il martirio del Servo di Dio Stefano Sándor, Laico professo della
Società di San Francesco di Sales; nato a Szolnok (Ungheria) il 26 ottobre 1914 ed
ucciso in odio alla Fede a Budapest (Ungheria) l'8 giugno 1953;
- il martirio
del Servo di Dio Rolando Rivi, Alunno del Seminario; nato a San Valentino di Castellarano
(Italia) il 7 gennaio 1931 e ucciso in odio alla Fede a Piane di Monchio (Italia)
il 13 aprile 1945;
- le virtù eroiche del Servo di Dio Eladio Mozas Santamera,
Sacerdote diocesano, Fondatore delle Suore Giuseppine della Ss.ma Trinità; nato a
Miedes de Atienza (Spagna) il 18 febbraio 1837 e morto a Plasencia (Spagna) il 18
marzo 1897; - le virtù eroiche del Servo di Dio Emanuele Aparicio Navarro, Sacerdote
diocesano; nato a Madrid (Spagna) l'11 dicembre 1902 ed ivi morto il 28 agosto 1964;
-
le virtù eroiche del Servo di Dio Mosè Lira Serafín, Sacerdote professo dei Missionari
dello Spirito Santo, Fondatore della Congregazione dei Missionari della Carità di
Maria Immacolata; nato a Tlatempa (Messico) il 16 settembre 1893 e morto a Città del
Messico (Messico) il 25 giugno 1950;
- le virtù eroiche del Servo di Dio Generoso
del Ss.mo Crocifisso (al secolo: Angelo Fontanarosa), Sacerdote professo della Congregazione
della Passione di Gesù Cristo; nato a Vetralla (Italia) il 6 novembre 1881 e morto
a Mascalucia (Italia) il 9 gennaio 1966;
- le virtù eroiche del Servo di Dio
Olinto Marella, Sacerdote diocesano; nato a Pellestrina (Italia) il 14 giugno 1882
e morto a San Lazzaro di Savena (Italia) il 6 settembre 1969;
- le virtù eroiche
del Servo di Dio Antonio Kowalczyk, Fratello Laico della Congregazione dei Missionari
Oblati della Beata Vergine Maria Immacolata; nato a Dzierzanów (Polonia) il 4 giugno
1866 e morto a Edmonton (Canada) il 10 luglio 1947;
- le virtù eroiche della
Serva di Dio Silvia Cardoso Ferreira da Silva, Laica; nata a Paços de Ferreira (Portogallo)
il 26 luglio 1882 e morta a Porto (Portogallo) il 2 novembre 1950.