Napolitano: c’è bisogno di unità, si deve pensare all’interesse generale del Paese
Nuovo appello del Capo dello Stato Napolitano per una continuità delle istituzioni
democratiche, a margine della cerimonia in ricordo della strage delle Fosse Ardeatine.
Parole che giungono nella seconda giornata di consultazioni per il segretario del
Pd Pierluigi Bersani, che per ora esclude un governo di larghe intese. Sullo sfondo
lo scontro Pdl -Pd e il nuovo attacco del Movimento Cinque stelle alla scelta di Boldrini
e Grasso come presidenti di Camera e Senato. Il servizio di Paola Simonetti:
"È ora di pensare
all'interesse del Paese". Il presidente della Repubblica Napolitano in poche parole
sintetizza così l'emergenza politica dell'Italia. Lo ha fatto oggi a margine della
commemorazione delle vittime delle Fosse Ardeatine a Roma. "Senza dubbio - ha aggiunto-
abbiamo bisogno di unità". Poi recatosi sullo scenario di Sant'Anna di Stazzema per
la cerimonia in ricordo di un altro eccidio nazista, ha ribadito che questo è stato
il suo ultimo atto pubblico. Dichiarazioni più che mai significative nella seconda
giornata di consultazioni per Pierluigi Bersani, che ha incontrato le principali realtà
sociali fra cui Confindustria, Confagricoltura e Coldiretti. Forte l'allarme lanciato
proprio da Confindustria che ha chiesto la formazione rapida di un governo stabile:
''Non c'e' rimasto tempo - ha dichiarato il presidente Squinzi-, siamo vicinissimi
alla fine''. Un esecutivo però tutt'altro che facile da costruire e per il quale Bersani
ha escluso possibili larghe intese, che invece il Pdl continua da invocare. Irremovibile
intanto si mantiene il M5S che torna ad attaccare i presidenti di Camera e Senato,
Boldrini e Grasso, a detta di Grillo scelti non democraticamente.