Abbraccio "bellissimo" tra Papa Francesco e Benedetto XVI. Padre Lombardi: incontro
storico
Papa Francesco ha incontrato ieri a Castel Gandolfo Benedetto XVI. Commoventi le immagine
fornite dal Centro Televisivo Vaticano. Questa la cronaca del direttore della Sala
Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, raggiunto telefonicamente a Castel Gandolfo
da Sergio Centofanti:
R. – L’elicottero è atterrato a Castel Gandolfo,
all’eliporto, verso le 12.15 e la macchina con il Papa emerito si è avvicinata al
luogo dell’atterraggio dell’elicottero. Il Santo Padre è sceso: era accompagnato dal
Sostituto, mons. Becciu, da mons. Sapienza e da mons. Alfred Xuereb. Appena il Papa
è sceso, il Papa emerito si è avvicinato a lui e c’è stato un bellissimo abbraccio
tra i due. Poi, dopo brevi saluti anche alle altre persone presenti – il vescovo di
Albano e il direttore delle Ville Pontificie, Petrillo – sono saliti in macchina:
il Papa Francesco è salito alla destra, quindi nel posto classico del Papa, mentre
il Papa emerito si è posto alla sinistra. Vi era anche sulla stessa macchina mons.
Georg Gänswein, che è Prefetto della Casa Pontificia. E così, la macchina si è portata
poi agli ascensori e quindi i due protagonisti dello storico incontro sono saliti
nell’appartamento e si sono recati subito alla cappella per un momento di preghiera.
Nella cappella, il Papa emerito ha offerto il posto d’onore a Papa Francesco, ma questi
ha detto: “Siamo fratelli”, e ha voluto che si inginocchiassero insieme allo stesso
banco. Dopo un breve momento di preghiera, si sono portati alla Biblioteca privata
dove, verso le 12.30, è incominciato l’incontro riservato. E’ la Biblioteca in cui
normalmente il Papa riceve gli ospiti importanti a Castel Gandolfo. Papa Francesco
ha portato una bella icona in dono al Papa emerito: un’icona mariana, detta “Madonna
dell’umiltà”. Papa Francesco l’ha presentata a Benedetto XVI spiegando che è come
un dono per i tanti esempi di umiltà che Benedetto XVI ha offerto nel corso del suo
Pontificato. Poi è incominciato il colloquio che è finito alle 13.15, è durato quindi
circa 45 minuti. Da notare, per quanto riguarda l’abbigliamento, che effettivamente
– come avevamo accennato in precedenza – il Papa emerito porta una semplice talare
bianca, senza fascia e senza mantelletta: sono i due particolari che lo distinguono,
invece, dall’abbigliamento di Papa Francesco che ha anche una mantelletta e la fascia.
Per il pranzo è prevista la presenza dei due segretari, quindi di mons. Georg e di
mons. Xuereb, quindi l’aspetto totalmente privato e riservato di colloquio si è concluso
con il colloquio nella Biblioteca. Al termine dell’incontro il Papa emerito ha riaccompagnato
all’eliporto Papa Francesco che è ripartito verso il Vaticano alle 14.42. Ricordo
ancora che questo non è il primo incontro: è il primo incontro di persona, però Papa
Francesco ha già rivolto molte volte il suo pensiero al Papa emerito: sia già dalla
Loggia delle Benedizioni, in occasione della prima comparsa alla Loggia, sia poi con
due telefonate personali: la sera stessa dell’elezione e il giorno di San Giuseppe
per fare gli auguri. Quindi, il colloquio era già avviato, anche se l’incontro personale,
fisico non era ancora avvenuto. Ricordiamo anche che il Papa emerito aveva già manifestato
la sua incondizionata riverenza e obbedienza per il suo successore in occasione dell’incontro
con i cardinali, il 28 febbraio, e quindi ha avuto certamente modo, in questo incontro
– che è stato un momento di altissima, profondissima comunione – di rinnovare questo
suo atto di riverenza e di obbedienza al suo successore, mentre certamente Papa Francesco
ha rinnovato la gratitudine sua e di tutta la Chiesa per il ministero svolto da Papa
Benedetto nel corso del suo pontificato.