Italia. Secondo giorno di consultazioni al Quirinale. Grasso e Boldrini: dare subito
un governo al Paese
Inizia questa mattina il secondo e ultimo giorno di consultazioni del Capo dello Stato
per la formazione del novo Governo. Al Quirinale prima la delegazione del Movimento
5 Stelle guidata da Grillo; poi quella di Pdl e Lega insieme; nel pomeriggio, infine,
salirà al Colle il Partito democratico. Servizio di Giampiero Guadagni:
Una soluzione
in tempi rapidi. E’ l’obiettivo del Capo dello Stato, come hanno confermato anche
i presidenti di Senato e Camera, Grasso e Boldrini, i primi ad essere ricevuti ieri
da Napolitano. Un obiettivo difficile sia per l’esito del voto di un mese fa che non
ha consegnato una maggioranza al Senato; sia per i veti incrociati tra le principali
forze politiche che saliranno oggi al Colle. Il Pd, come ha fatto ieri il Sel di Vendola,
chiederà l’incarico per Bersani sulla base di un programma in otto punti, tra i quali
la parte dedicata ai diritti civili. Su questo programma chiede l’appoggio dei parlamentari
5 Stelle. Ma Grillo oggi ribadirà il no alla fiducia, disponibile semmai a votare
singoli provvedimenti. Grillo prospetterà invece a Napolitano un Governo a guida 5
Stelle. In azione anche Berlusconi, che ieri ha illustrato la manifestazione di sabato
su giustizia e fisco. E oggi dirà a Napolitano che serve un governo stabile e autorevole,
frutto della collaborazione tra Pdl e Pd. Più o meno lo schema proposto ieri da Scelta
civica di Monti. La strada insomma è stretta. Già domattina Napolitano potrebbe affidare
l’incarico: si parla di uno esplorativo a Bersani. E in caso di fallimento potrebbe
toccare al neo presidente del Senato Grasso.