Indonesia: leader musulmani insieme a Papa Francesco per aiutare “i più bisognosi”
Rafforzare le già “buone relazioni” fra Chiesa cattolica e mondo musulmano e, nello
spirito di San Francesco di Assisi, promuovere “gli interessi comuni di musulmani
e cristiani” per “garantire condizioni di vita migliori ai più bisognosi”. Questa
la priorità indicata dal prof. Din Syamsuddin, presidente di Muhammadiyah, la seconda
più importante organizzazione musulmana dell'Indonesia, commentando l’elezione del
cardinale di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio al soglio di Pietro. Sotto la guida
di Papa Francesco – dichiara all'agenzia AsiaNews il prof. Din Syamsuddin - la speranza
è quella di raggiungere “presto” un memorandum di intesa fra Vaticano e Organizzazioni
islamiche per “far fronte alle questioni comuni”, soprattutto in materia di problematiche
sociali quali “povertà, disuguaglianze sociali in materia di giustizia e vita sociale”.
"Mi auguro che il nuovo Pontefice - aggiunge il presidente di Muhammadiyah - rafforzi
i rapporti già buoni fra i cattolici e il variegato mondo musulmano”. Il prof. Din
Syamsuddin, più volte presente ai forum cristiano-islamico, aggiunge che “queste buone
relazioni possono costituire terreno fertile a beneficio di una migliore civilizzazione”.
(A.L.)