Il parroco della Chiesa di Sant'Anna: grande incoraggiamento dall'incontro col Papa
C’è ancora tanta gioia e commozione tra i fedeli che hanno partecipato domenica mattina
alla Messa presieduta da Papa Francesco nella Chiesa di Sant’Anna in Vaticano. Emanuela
Campanile ha raccolto la testimonianza del parroco, il padre agostiniano Bruno
Silvestrini:
R. – E’ stato
un incontro stupendo, meraviglioso. Ho visto la mia gente, i parrocchiani, i bambini
del catechismo, le persone che frequentano la parrocchia, entusiasti, pieni di gioia.
Hanno ascoltato le parole del Santo Padre a bocca aperta: parlare così, senza avere
nessuno scritto, ma parlare liberamente e parlare di misericordia, parlare di perdono,
parlare di entusiasmo! Uno può peccare molto ma il Signore non si dimentica mai, non
si stanca mai di perdonarci. Il Signore è sempre capace di perdonare, pronto a dirci:
mettiamo un punto e ricominciamo da capo. Questo è stato un entusiasmo grande perché
ci dà la forza, la dà ai miei fedeli che sono venuti tutti a dirmelo… Lei immagini
la visita del Santo Padre Francesco nella parrocchia di Sant’Anna, in questa piccola
parrocchia, che è aperta a tutto il mondo. Abbiamo ricevuto telefonate di persone
che si sentivano nel peccato e chiedevano: ma veramente il Signore mi dà la possibilità
di ricominciare? Sì, il Signore non si stanca, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere
il perdono, la misericordia del Signore e ci stanchiamo di darlo al prossimo. Il Santo
Padre ci ha incoraggiato a non stancarci mai come il Signore non si stanca mai. Io
sono pieno di gioia, pieno di entusiasmo, anche se sono stato tanto stanco perché
il Papa è venuto è all’improvviso, senza avvisarmi prima…
D. - E’ quasi svenuto
padre Bruno …
R. – Ero quasi svenuto! Ma l’ho ascoltato e in quel momento ho
dimenticato tutto. Quando il Papa è arrivato e non riuscivo a farlo entrare in chiesa
… è sceso dalla macchina ed è andato ad abbracciare tutte le persone che gli andavano
incontro. Il popolo di Dio ha bisogno di essere amato. Ci sono tanti problemi e difficoltà…
Poter trovare un sorriso! E’ il Santo Padre che si avvicina a loro, è il vicario di
Cristo che dà una mano, che abbraccia, che bacia. Questi sono i messaggi grandi che
ci sta lasciando Papa Francesco, che sono messaggi stupendi per un rinnovamento della
Chiesa, di ogni singolo cristiano e di noi sacerdoti.