Venezuela: emozione ai funerali di Chavez. Maduro giura da presidente ad interim
Una folla immensa, tra lacrime ed emozione, ha partecipato ieri a Caracas ai funerali
del presidente venezuelano, Hugo Chavez, scomparso dopo una lunga malattia. Subito
dopo il suo vice, Nicolas Maduro, ha giurato da nuovo capo dello Stato ad interim
in attesa dell’elezione di una nuova guida del Paese. La morte di Chavez, secondo
gli osservatori, innesca ora forti tensioni politiche. Da Caracas, Alessandro Rampietti:
Chavez non è
più con noi ma la sua eredità continuerà a guidare il Paese. E’ il messaggio lanciato
dall’erede prescelto Nicolas Maduro mentre prestava giuramento come presidente ad
interim. Una cerimonia-incoronazione celebrata all’Assemblea nazionale e in assenza
dell’opposizione. L’ennesima prova di forza che spiana la strada a Maduro come candidato
presidenziale. Ma la giornata di ieri era cominciata altrove: al solenne funerale
di Stato, culmine emotivo del lungo addio al presidente bolivariano. Un evento senza
precedenti in America Latina. Più di 30 capi di Stato stranieri, personalità internazionali
e attori di Hollywood uniti alla famiglia di Chavez in una maratona di lacrime ed
emozione. Fuori dall’accademia militare, migliaia i sostenitori che seguivano la cerimonia
sui megaschermi, indifferenti al calore e alle ore di attesa. Con il funerale è terminata
l’esile tregua tra il governo e l’opposizione. Il candidato Henrique Capriles ha indetto
una conferenza stampa per denunciare la nomina di Maduro come una frode costituzionale.
Oggi il comitato elettorale annuncerà la data delle elezioni, che il governo vuole
al più presto per trarre vantaggio dall’emozione per la morte di Chavez. Mentre alcuni
esponenti dell’opposizione già parlano di un possibile boicottaggio delle elezioni.