2013-03-06 08:09:42

Ecofin: le finanziarie nazionali passeranno a Bruxelles prima dell’approvazione dei Parlamenti


Un nuovo passo da parte dei 27 ministri finanziari sulla strada della governance europea: i responsabili economici hanno dato ieri il via libera al cosiddetto “two pack”, che prevede il passaggio a Bruxelles delle finanziarie nazionali prima dell’approvazioni nei rispettivi Parlamenti, con possibilità che la Commissione imponga modifiche. Ora la parola, la prossima settimana, all’Assemblea di Strasburgo. Nulla di fatto, invece, sull’iniziativa di abbassare i bonus dei manager di banca.Da Bruxelles, il servizio di Laura Serassio:RealAudioMP3

Larga maggioranza delle capitali a favore dell’accordo che fissa un tetto ai bonus dorati dei banchieri. I dettagli, però, sono rinviati a ulteriori negoziazioni, nel tentativo – improbabile – di coinvolgere anche Londra, che per difendere gli interessi della sua City finanziaria storce il naso al compromesso sul tavolo. L’iniziativa prevede che i bonus siano di norma pari allo stipendio annuale e al massimo doppi rispetto al fisso, ma solo in caso di accordo a maggioranza tra gli azionisti. Mano tesa, invece, da parte dei Ministri, a Irlanda e Portogallo, che sono sul binario giusto nei programmi di aggiustamento a seguito dei prestiti europei: ecco perché tra i 27 è emersa un’intesa di massima per concedere più tempo per rimborsarli. Ora sarà la Troika a proporre i dettagli, per decidere poi definitivamente nel mese di aprile. Ed è una nota positiva a terminare il Consiglio economico, con la richiesta, da parte della Lettonia, di aderire dall’anno prossimo all’Eurozona. “La conferma, ha dichiarato soddisfatto il Commissario agli affari economici, Olli Rehn, che i timori sulla fine dell’euro sono definitivamente spariti”.







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