Un sacerdote cattolico ha subito un’aggressione a Tripoli da parte di uomini di una
milizia armata. Lo riferiscono all’agenzia Fides fonti locali secondo le quali il
fatto risale a sabato 2 marzo. “La situazione non è buona per i cristiani sia a Tripoli
sia a Bengasi” riferiscono le nostre fonti. A Bengasi la scorsa settimana un gruppo
di uomini armati ha attaccato una chiesa a Bengasi aggredendo due preti della comunità
copta egiziana. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri libico condannando con fermezza
l'episodio, “contrario alle leggi”, dell'Islam e al diritto internazionale. Tra 50
e 100 copti sono stati arrestati nel capoluogo della Cirenaica con l'accusa di proselitismo.
Grazie all’intervento del Ministro degli Esteri egiziano e dell’ambasciata egiziana
di Tripoli, il gruppo di copti è stato espulso in Egitto e le accuse di proselitismo
sono state ritirate. Il 13 febbraio 4 persone di diverse nazionalità membri di una
comunità protestante sono state arrestate con accuse di proselitismo. (R.P.)