Padre Lombardi: giornata meravigliosa, Papa sereno per aver deciso davanti a Dio
“Clima di grande commozione e serenità, il Papa aveva un volto bellissimo”: così padre
Federico Lombardi nel corso del briefing in Sala Stampa vaticana. Al termine dell’udienza
generale, in Sala Clementina si è svolto il baciamano, con il presidente della Repubblica
Slovacca, Ivan Gasparovic, il presidente della Baviera, Horst Seehofer, il sindaco
di Roma, Gianni Alemanno, e i capitani reggenti della Repubblica di San Marino, Teodoro
Lonferini e Denis Bronzetti. Ce ne parla Benedetta Capelli:
Una "giornata
meravigliosa", “un grande dono” ha detto padre Federico Lombardi, un sole che
è stato il segno del compimento del grande servizio di Benedetto XVI. Un clima di
commozione e serenità ha dominato l’udienza generale in piazza San Pietro:
“Non
so se avete potuto notare, attraverso il monitor, le riprese finali del Centro televisivo
vaticano che mostravano un volto del Papa bellissimo ed estremamente sereno e sorridente”.
Una
serenità che si è respirata anche nel piccolo baciamano seguito in Sala Clementina:
“Serenità
della coscienza di aver compiuto il buon lavoro e di avere preso questa decisione
davanti a Dio e in totale accordo con quello che la volontà di Dio gli poteva domandare”.
Poi,
padre Lombardi ha voluto ripercorrere alcuni passaggi della catechesi del Papa – l’ultimo
discorso del Pontificato di Benedetto XVI - in particolare quello sulla fede come
“unica vera visione per il cammino della Chiesa e del Mondo”. Importante poi il passaggio
sull’Opera di Dio, parole che hanno richiamato San Benedetto:
“Opus
Dei, l’opera di Dio, quello che lui ha cercato di fare e che lui continuerà
a fare. Ci ha mostrato la via per una vita che, attiva o passiva, appartiene totalmente
all’opera di Dio. Quindi la mia opera è nell’opera di Dio”.
Domani i porporati
vedranno il Papa in Sala Clementina e qui ci sarà un indirizzo di saluto del cardinale
decano Angelo Sodano. A Castel Gandolfo, poi, Benedetto XVI rivolgerà alcune parole
alla popolazione locale dopo il suo arrivo. Diverse le domande dei giornalisti alle
quali padre Lombardi ha risposto, chiarendo - tra l'altro - che il camino, nel quale
saranno bruciate le schede votate durante il Conclave, ancora non è stato installato.
E sulla data del Conclave così si è espresso:
“Il primo marzo il cardinale
decano convoca le Congregazioni generali dei cardinali. Verosimilmente, come riunioni,
le convoca dal 4 in poi. Nell’ambito di queste riunioni i cardinali stabiliscono la
data di inizio del Conclave. Quindi noi adesso non possiamo saperlo. La data la sapremo
nei primi giorni della settimana successiva per decisione della Congregazione dei
cardinali”.