Congo: 11 Paesi africani firmano un accordo quadro per la pace
Undici delegazioni africane, sotto l’egida delle Nazioni Unite, rappresentate per
l’occasione dal segretario generale Ban Ki-moon, si sono ritrovate ad Addis Abeba
per la firma di un accordo quadro regionale in favore della Repubblica Democratica
del Congo. Un accordo che, per avere qualche possibilità d’essere applicato, richiede
l’impegno davvero di tutte le parti. Il servizio è di Giulio Albanese:
Questi Paesi
non potranno più tollerare o portare assistenza o sostegno in alcun modo ai famigerati
gruppi armati congolesi, coinvolti peraltro nel traffico illecito di minerali preziosi
d’ogni genere. Da ricordare, ad esempio, che proprio il Ruanda, insieme all’Uganda,
sono stati ripetutamente accusati di sostenere il movimento M23 che lo scorso anno
ha lanciato una pesante offensiva sulla città di Goma. Molto comunque dipenderà dalla
rimodulazione della missione di peacekeeping che dovrebbe essere dotata di un mandato
decisamente più robusto per poter intervenire tempestivamente sui focolai di rivolta.
11 Paesi africani firmano un accordo quadro per la pace nella Repubblica Democratica
del Congo. Nessun sostegno ai gruppi armati congolesi.