Colombia: la Chiesa chiede di sostenere gli sforzi per continuare il dialogo di pace
"Dobbiamo tutti sostenere e proteggere gli sforzi di pace” ha detto in un incontro
con i giornalisti il direttore nazionale della Pastorale sociale della Conferenza
episcopale della Colombia, mons. Héctor Fabio Henao. Questi sforzi, ha precisato il
sacerdote, devono essere fatti sia da parte del governo sia da parte delle Farc al
fine di porre fine ad un conflitto che dura da un mezzo secolo. Nella nota di stampa
pervenuta all'agenzia Fides si afferma: "Tutti i processi hanno tempi difficili e
attraversano delle situazioni in cui le parti devono chiarire molte cose, ma dobbiamo
insistere per proseguire su questa via”. Mons. Henao ha accennato agli attriti sorti
nei negoziati in corso a Cuba, a causa delle recenti affermazioni del governo circa
il furto di migliaia di ettari di terra da parte delle Farc agli agricoltori. I ribelli
hanno replicato che queste accuse rischiano di "impantanare" i colloqui di pace. Il
Ministro degli Interni, Fernando Carrillo, ha accusato l'organizzazione dei ribelli
di rompere il dialogo perché proseguono i rapimenti di militari e gli attacchi ai
civili. "Sono loro, le Farc, coloro che dovrebbero sbloccare il processo di pace,
fermando il rapimento di colombiani", ha detto il Ministro. (R.P.)