Vigilia elettorale in Italia. Appello al voto da parte di tutti i partiti
In Italia, si è chiusa a mezzanotte la campagna elettorale, oggi tradizionale giornata
di silenzio in vista del voto di domani e lunedì per le elezioni politiche e per quelle
regionali in Lombardia, Lazio e Molise. Oltre 47 milioni gli italiani chiamati alle
urne. Il servizio di Giampiero Guadagni:
Sono ancora
molti gli indecisi. A loro dunque si sono rivolti gli ultimi appelli dei leader politici.
Classici, in televisione, quelli di Berlusconi, Bersani e Monti. In un’affollatissima
Piazza San Giovanni a Roma quello di Beppe Grillo, con la polemica per l’esclusione
dalla zona vicina al palco dei giornalisti italiani, riammessi dopo per l’intervento
delle forze dell’ordine. “C’è una nuova Italia che ci aspetta”: ha detto Grillo che,
come sempre, ha attaccato la classe politica in generale e Bersani in particolare.
Il candidato premier del centrosinistra, da parte sua, si è detto preoccupato dal
rischio che l’antipolitica di Grillo impedisca che dalle urne esca un governo di cambiamento.
Il segretario del Pd è comunque certo della vittoria e della stabilità dell’alleanza
con Vendola, mentre chiude all’ipotesi di grande coalizione prospettata dai centristi.
Ugualmente, grande ottimismo è professato da Berlusconi. Anche il leader del Pdl
attacca Grillo, un pericolo per il Paese, dice. Dure critiche poi al Pd e alla politica
economica del Governo Monti. Difesa con forza dal premier uscente, che afferma: la
sfida di queste elezioni e tra riformatori e populisti.