In vista del conclave, "se la stampa cerca di condizionarlo"
Luis Badilla Morales, Radio Vaticana In questi giorni
aumenta l'informazione sugli ultimi giorni del pontificato, la Sede Vacante e il prossimo
conclave. A questo alto tasso quantitativo corrisponde però, spesso, un bassissimo
tasso di verità. In particolare, esiste un certo tipo di giornalismo che può essere
dannosissimo, non solo per l'immagine della Chiesa, ma anche perché va a limitare
la libertà dei cardinali elettori. Non ci sono più, come in passato, imperatori e
sultani che cercano di condizionare il conclave, ma lo stesso effetto possono averlo
articoli confezionati 'ad hoc'. Il deleterio gioco del "totopapa", che impazza
ormai da qualche giorno sulla stampa italiana, ha almeno l'effetto postivo di contribuire
a far conoscere i profili di numerosi cardinali, uomini di Chiesa, normalmente ignorati
dalla stampa generalista. (A cura di Fabio Colagrande)