Continuano gli scontri nel Nilo Blu, Stato sudanese al confine con il Sud Sudan, tra
le forze di Khartoum e quelle del Spla-N (Esercito di Liberazione del Popolo Sudanese-Nord).
Un portavoce dell’Spla-N ha dichiarato al Catholic Radio Network (Cnr) che 86 militari
sudanesi hanno perso la vita in combattimenti a 15 km dalla località di Mufu. Il portavoce
- riferisce l'agenzia Fides - ha aggiunto che gli scontri sono scoppiati una settimana
fa dopo che le forze governative avevano bombardato l’area con aerei e missili, costringendo
alla fuga migliaia di civili. Secondo l’esponente della guerriglia gli scontri sono
ancora in corso ma non ha rilasciato cifre sulle perdite subite dalla ribellione.
Il Cnr non ha però potuto verificare le affermazioni del portavoce tramite fonti indipendenti.
Nel frattempo il governo americano si è dichiarato preoccupato per le tensioni tra
Sudan e Sud Sudan, divisi, tra l’altro, da diversi contenziosi confinari. Nelle ultime
settimane Juba ha accusato Khartoum di sconfinamenti militari e di bombardamenti di
località di frontiera, mentre il Sudan ribatte che i sud sudanesi forniscono sostegno
logistico all’Spla-N e ad altri movimenti di guerriglia che operano nel suo territorio.
(R.P.)