L'Europa dice sì all'adozione per coppie omosessuali. I cattolici devono tornare ad
incidere nella cultura moderna. Proseguire il dialogo di Todi sui valori negoziabili
e non
"Bisogna riprendere
assolutamente il cammino di Todi. C'è la volontà di ripartire presto". Per Domenico
Delle Foglie, direttore dell'agenzia Sir (Cei), "bisogna creare un ambito di
democrazia deliberativa dove il laicato cattolico si possa esprimere non solo sui
valori non negoziabi, sui quali siamo tutti d'accordo, ma che sia in grado di discutere
sui valori negoziabili". Per Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per
la Sussidiarietà, "Todi è fallito per la degenerazione politicante di alcuni protagonismi
che volevano rendere partito un gruppo di persone che voleva ragionare sull'uomo".
Vittadini, Paolo Floris, membro dell’Associazione Identità Cristiana del Cammino Neocatecumenale
e Marco Fatuzzo, del Centro Internazionale Politico per l’Unità dei Focolari, concordano
inoltre che davanti al fallimento della seconda Repubblica, "i cattolici, in questi
anni, sono andati avanti con aggregazioni di base che si oppongono ad un bipolarismo
di vertice. Ora queste aggregazioni di base devono imporsi ad un bipolarismo di schema
anglosassone che in Italia non ha funzionato". Ogni martedì dalle 12.10, il canale
italiano della Radio Vaticana ha dialogato con i rappresentanti del laicato cattolico
di movimenti e associazioni e delle maggiori testate cattoliche italiane, sul futuro
sociale, culturale ed economico del Paese, in vista del rinnovo del Parlamento italiano,
alla luce dei valori proposti dalla Dottrina Sociale della Chiesa. "L'amore cristiano
spinge, infatti, alla denuncia, alla proposta e all'impegno di progettazione culturale
e sociale, ad una fattiva operosità, che sprona tutti coloro che hanno sinceramente
a cuore la sorte dell'uomo ad offrire il proprio contributo". (a cura di Luca Collodi
e Alessandro Guarasci)