2013-02-16 12:16:23

India: in 10 anni 1.455 condanne a morte. La società civile: abolire pena capitale


In India, tra il 2001 e il 2011, 1.455 persone sono state condannate a morte, al ritmo di una ogni tre giorni. L’agenzia Fides riferisce che la società civile ha lanciato un appello per “fermare il boia” nel Paese. L’Ong indiana Asian Centre for Human Rights ha denunciato la situazione nel nuovo rapporto 2013 “Lo stato della pena di morte in India”. Stando ai dati forniti dal Ministero degli Interni, in media, nel periodo di tempo considerato, la pena capitale è stata inflitta ogni anno a 132 detenuti, mentre – nei dieci anni considerati - per 4321 la pena è stata commutata in ergastolo. L’Ong ha lanciato una campagna nazionale per abolire la condanna a morte in India, cui hanno aderito numerose associazioni della società civile indiana nonché comunità religiose, associazioni e movimenti laicali cristiani. Si legge nel rapporto che “non vi è alcuna base scientifica o empirica per suggerire che la pena di morte agisca come deterrente contro il crimine”. L’Ong, infine, chiede che il Paese segua i propri valori di civiltà, abolendo questa pratica. (V.C.)







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