2013-02-15 15:17:32

In 20 piazze d'Italia iniziative contro il cancro infantile


“Di cancro infantile si può guarire: non perdiamo tempo” è questo l’appello lanciato ieri mattina dalla "Fiagop onlus", la Federazione italiana Associazioni genitori oncoematologia pediatrica, in occasione dell’XI Giornata mondiale contro il cancro infantile. Marisa Barracano Fasanelli ha chiarito l’importanza di una diagnosi precoce. L’intervista di Roberta Calderazzo:RealAudioMP3

R. – In venti piazze italiane, alla stessa ora, c’è stato un lancio di palloncini bianchi con la scritta “Di cancro infantile si può guarire”. Bisogna fare presto, la diagnosi deve essere più veloce. Domani, a Napoli, ci sarà un convegno dove sarà presentato un progetto di messa in rete di tutti i centri oncologici italiani, per una trasmissione di immagini diagnostiche, che affretteranno senz’altro la diagnosi.

D. – Qual è l’obiettivo dell’iniziativa?

R. – L’obiettivo dell’iniziativa è di sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema che, essendo molto ostico, difficile da comunicare, viene generalmente rifiutato dai media. Se invece l’opinione pubblica venisse sensibilizzata al problema – problema che è risolvibile, in quanto si può guarire per il 75% – anche tutti gli altri problemi legati alla malattia potrebbero trovare una soluzione.

D. – Come garantire alle famiglie il sostegno necessario?

R. – La Federazione comprende 29 Associazioni, che appoggiano i centri oncologici da ogni punto di vista e pagano addirittura gli stipendi ad alcuni medici, dal momento che il personale è quasi sempre insufficiente. Li appoggiano donando macchinari, sostenendo la ricerca e offrendo strutture di accoglienza, dove i pazienti, che si devono trasferire per le cure, possono essere ospitati gratuitamente.







All the contents on this site are copyrighted ©.