Il Papa: la carità cristiana è più dello spirito umanitario, è amore di Dio per l’uomo
La carità cristiana “non può essere ridotta” a mera iniziativa umanitaria perché essa
manifesta l’amore di Dio stesso per l’umanità. Lo ha affermato ieri mattina Benedetto
XVI nell’udienza concessa ai membri della Fondazione Pro Petri Sede. La cronaca nel
servizio di Alessandro De Carolis:
Sulle labbra
del Papa il concetto non era certo nuovo, anzi un perno del suo magistero sociale:
la carità, se è fatta in spirito cristiano, porta non solo un aiuto concreto a chi
ha bisogno, porta direttamente l'amore, la bontà di Dio. È la fede che insegna questo
e proprio sulla fede, e sull’Anno proclamato per riscoprirla, Benedetto XVI ha centrato
il suo discorso. Davanti a lui gli appartenenti di uno storico sodalizio caritativo
cattolico, belga di nascita, ai quali il Papa, parlando in francese, ha ribadito che
dalla Quaresima e dall’Anno della Fede arriva uno medesimo invito alla conversione:
“La
foi est una réalité vivante… La fede è una realtà viva che deve essere continuamente
scoperta e approfondita in modo che possa crescere. È lei che deve guidare lo sguardo
e l'azione del cristiano. Poiché si tratta di un nuovo criterio di comprensione e
di azione che cambia la vita dell'uomo”.
Se dunque la fede illumina da
una diversa prospettiva la vita e i suoi aspetti, ciò vuol dire che anche il modo
di testimoniare l’amore cristiano agli altri deve partire da questa luce interiore.
“La fede senza la carità – ha affermato Benedetto XVI – non porta frutto e la carità
senza la fede sarebbe un sentimento in balia costante del dubbio. Fede e carità si
esigono a vicenda, così che l’una permette all’altra di attuare il suo cammino”. Purché,
ha sottolineato, avvenga quell’“indispensabile” incontro con Gesù, che “trasforma”
cuore e occhi e dà il “vero significato della carità cristiana”. La quale, quindi…
“…celle-ci ne peut se réduire à un simple… …non può essere ridotta
a semplice umanesimo o a un’iniziativa di promozione umana. L’assistenza materiale,
pur necessaria, non è il tutto della carità, che è partecipazione all'amore di Cristo
offerto e condiviso. Ogni autentica carità è una manifestazione concreta dell'amore
di Dio per gli uomini e quindi diventa annuncio del Vangelo”.