Fuoco e fiamme sul palcoscenico

Venerdì 15 febbraio alle ore 21:00 (con replica il 16/2 alle 4:00) “La Voce Umana” di Paolo Di Nicola sarà dedicata – a distanza di due giorni dal “mercoledì delle ceneri”– al fuoco nell’opera che tutto illumina, scalda ma anche tutto distrugge e riduce in polvere. S’inizierà con l’ascoltare dal «Don Carlo» di Giuseppe Verdi il quadro dell’autodafé (il rogo che l’inquisizione spagnola innalzava come condanna a morte per gli eretici), seguirà dal «Siegfried» di Richard Wagner la scena in cui l’eroe senza macchia e senza paura, che dà il titolo all’opera, attraversa una cortina di fiamme per andare a svegliare la walkiria Brünnhilde. Poi sarà tutto un prosieguo di opere francesi: «Les Troyens» di Hector Berlioz che raccontano dell’incendio di Troia, «La Vestale» di Gaspare Spontini che ha protagonista Julia, una sacerdotessa di Vesta, che per amore di un generale romano incautamente lascia spegnere il fuoco consacrato alla dea e per finire «Médée» di Luigi Cherubini che vede la mitica figlia del re di Colchide uccidere i propri figli per vendetta contro il traditore sposo Giasone e dopo dare fuoco al tempio di Corinto dove ha compiuto l’infanticidio. Protagonisti di questi ascolti “infuocati” anche musicalmente saranno i direttori Herbert von Karajan, Christian Thielemann, Charles Dutoit, Riccardo Muti e Patrick Fournillier che si avvarranno della più che vivida interpretazione di cantanti come Nicolai Ghiaurov, José Carreras, Barbara Hendricks, Deborah Voigt, Stephen Gould e Jano Tamar.