Cattolici di Hong Kong e della Cina pregano per Benedetto XVI
Passato un momento di "sgomento", i cattolici di Hong Kong e della Cina popolare hanno
deciso di lanciare momenti pubblici e privati di preghiera per Benedetto XVI. La notizia
delle dimissioni del Papa è giunta nel mondo cinese nel pieno delle festività per
il Nuovo anno lunare. Ad Hong Kong - riporta l'agenzia AsiaNews - gli uffici pubblici
rimangono chiusi fino al 13 febbraio. L'Ufficio di comunicazioni sociali della diocesi
ha diffuso un comunicato. In esso si mette in luce il "cuore pesante" con cui la diocesi
ha accettato la conferma della notizia sulle dimissioni di Benedetto XVI. Nella dichiarazione
si ricorda che il card. John Tong di Hong Kong chiede a tutti i cattolici della diocesi
di pregare in modo speciale per l'elezione del nuovo Papa. "Questo è l'Anno della
fede e i cattolici dovrebbero mostrare la loro fede e fiducia nell'Onnipotente, perché
Dio continui a guidare e benedire la Chiesa aiutandola a superare ogni tipo di difficoltà".
Avvisi sui luoghi e tempi per incontri pubblici di preghiera saranno diffusi quanto
prima. Nella Cina popolare, alcuni cattolici hanno detto all'agenzia AsiaNews che
all'inizio essi erano scioccati dalla notizia e pensavano che fosse non vera. Uno
di essi aggiunge: "Noi ringraziamo il Papa per aver servito la Chiesa così a lungo".
Un sacerdote commenta: "Questo Papa è un grande esempio per tutti. Il suo gesto di
dimettersi ci insegna il significato del sacrificio fino allo svuotamento del potere.
In questo egli è come Gesù Cristo che si sacrifica per gli altri per vincere la morte
con la vita". (R.P.)