Il card. Wuerl: segno di grande umiltà e di amore per la Chiesa
L'annuncio delle dimissioni di Benedetto XVI "è arrivato come un'enorme sorpresa".
Lo ha detto l'arcivescovo di Washington, Donald Wuerl, che è stato nominato cardinale
nel 2010 da Benedetto XVI. "Ho ricevuto la notizia molto presto ieri stamattina con
una telefonata da Roma; non molto tempo fa ero stato a Roma e il Santo Padre non aveva
fatto alcun riferimento, non che avrebbe dovuto farlo, alle sue intenzioni", ha detto
durante una conferenza stampa ieri alla cattedrale di St. Matthews. "Credo che questo
sia un segno di grande umiltà e di grande amore per la chiesa di questo Papa", ha
poi aggiunto sottolineando il "coraggio di dire nella sua dichiarazione di essere
arrivato alla conclusione di non avere l'energia, l'energia fisica" per continuare
il Papato. Riguardo all'elezione del nuovo Papa, il cardinale ricorda che "le transizioni
nella Chiesa non sono una novità" è "una cosa che va avanti da 2.000 anni, quindi
non sarà una nuova esperienza, la transizione". "Il fatto che venga provocata dalle
dimissioni di un Papa, è nuova - ha poi aggiunto - certamente nell'era moderna, così
noi rivolgiamo l'attenzione alle preghiere per il nostro Santo Padre e vediamo quali
saranno i prossimi passi".