Pakistan: morti e dispersi a causa di piogge e inondazioni
Le violente piogge e le inondazioni di questi ultimi giorni hanno causato la morte
di 34 persone, in particolare nelle regioni di confine con l’Afghanistan. Secondo
il governo pakistano la maggior parte degli incidenti sono avvenuti a causa dei crolli
dei tetti delle costruzioni, mentre una dozzina di persone sono state spazzate via
dall’acqua che ha inondato varie parti della provincia meridionale di Khyber Pakhtunkwa
dove sono morte 25 persone e 57 sono rimaste ferite. Altri 3 soldati risultano dispersi,
travolti da una frana in una zona montuosa. Le piogge torrenziali - riporta l'agenzia
Fides - hanno finora causato la morte di 8 persone nella provincia centrale del Punjab
e altri nella zona del Cachemire amministrata dal Pakistan. Non ci sono cifre ufficiali
e le Autorità Nazionali per la Gestione dei Disastri (Ndma) non escludono altri morti
e dispersi. Si tratta di piogge senza precedenti mai registrate in Pakistan nel mese
di febbraio e si prevede che continueranno anche la prossima settimana, anche se saranno
meno intense. La regione montuosa settentrionale del Pakistan comprende i bacini di
diversi fiumi che nascono da vari sistemi montuosi associati con l'Himalaya, ed è
particolarmente vulnerabile alle forti precipitazioni che si verificano regolarmente
nella zona. (R.P.)