Isole Salomone: dopo 5 morti e vari danni, è rientrato l’allerta tsunami
“Una forte scossa ti terremoto si è abbattuta ieri sulle isole orientali, in una zona
chiamata Temoto o Provincia di Santa Cruz che si trova a circa 200 miglia dalla mia
diocesi”, ha riferito all’agenzia Fides il vescovo della diocesi di Auki, mons. Christopher
Cardone. “L’area più direttamente interessata è in realtà quella dell’arcidiocesi
di Honiara. Il violento terremoto mortale, seguito dallo tsunami, ha fatto registrare
la morte di 5 persone, rimaste coinvolte prevalentemente dalla violenza delle onde.
La maggior parte della nostra popolazione vive in isole sul livello del mare e per
questo motivo vi è grande preoccupazione per tutti, ma il pericolo di un ulteriore
tsunami sembra essersi placato” conclude mons. Cardone. Un altro allarme tsunami era
stato lanciato a Suva, capitale delle Isole Figi, fortunatamente cancellato come ha
riferito all’Agenzia Fides suor Merieti Riiki, direttrice regionale delle Pontificie
Opere Missionarie per le Isole del Pacifico (Cepac). “Verso mezzogiorno di martedì
scorso era stato lanciato un allarme tsunami previsto alle 14.30, ora locale. In quel
momento io mi trovavo in ufficio dove sono rimasta fino all’ora dell’allerta e, fortunatamente,
non è successo niente. Un nuovo allarme era stato annunciato per le 16, anche questa
volta non è stato registrato alcun sisma - afferma la suora - e le autorità locali
hanno potuto annullare lo stato di allerta tsunami”, ha scritto suor Merieti. (R.P.)