di Giovanni Giacobbe,professore emerito di Diritto Civile Università Lumsa
(Roma), già Magistrato di Cassazione Solo quando
si verrà a conoscenza degli elementi oggettivi di fatto su cui le motivazioni della
sentenza sono state elaborate, si potrà esprimere un serio giudizio, altrimenti si
rischia - come è accaduto per altre vicende - una lettura ideologica e strumentale. Torniamo
sulla notizia del riconoscimento - da parte delle sezioni unite penali della Cassazione
- che il consumo di gruppo di sostanze stupefacenti non è reato. (a cura di Antonella
Palermo)