Ungheria. Giornata della Memoria: il card. Erdő prega con il rabbino Schweitzer
Domenica scorsa, anche l'Ungheria ha commemorato la liberazione del campo di sterminio
di Auschwitz, nel giorno dedicato alla memoria della Shoa e alla lotta contro l’antisemitismo.
A Budapest, uno dei centri più importanti della cultura ebraica in Europa centrale,
è stata organizzata una marcia per la vita. Domenica la sera in una delle chiese cattoliche
della capitale magiara ha avuto luogo una preghiera speciale con la presenza e il
discorso del card. Péter Erdő, primate d’Ungheria, arcivescovo di Esztergom-Budapest
e del 90enne capo rabbino József Schweitzer, sopravissuto agli orrori di Auschwitz.
Vi hanno partecipato vescovi e rappresentanti delle chiese e comunità cristiane presenti
in Ungheria. Inoltre sempre nella giornata di domenica ha avuto luogo la posa della
prima pietra di una nuova sinagoga a Csepel (rione 21° di Budapest), la prima sinagoga
costruita dopo 80 anni. In Ungheria sono presenti diversi rami dell’ebraismo e ognuno
possiede diverse sinagoghe non solo Budapest ma in tutto il Paese. (A cura di don
Csaba Török)