Mali: truppe francesi avanzano fino alle porte di Timbuctu
Prosegue l’avanzata delle truppe francesi nel Nord del Mali che, insieme all’esercito
governativo maliano, sono arrivate in prossimità di Timbuctu. Secondo alcuni fonti
i ribelli islamisti in queste ore avrebbero lasciato la città senza opporre resistenza.
Il servizio di Marco Guerra:
Nell’ambito
dell’offensiva contro i ribelli islamisti nel Nord del Mali, le truppe francesi affiancate
da quelle maliane sono avanzate fino alle porte di Timbuctu. Secondo fonti Reuters,
la coalizione sta elaborando una strategia per entrare in città - un labirinto di
antichi monumenti e case di fango - e scovare l’eventuale resistenza dei guerriglieri
integralisti nascosti ancora all’interno. Nelle operazioni odierne si segnala anche
il bombardamento dell’aviazione francese sulle posizioni islamiste a Kidal, nell'estremo
Nord del Paese, che ha distrutto completamente l'abitazione del capo del gruppo armato
"Ansar Dine". Ieri, francesi e maliani hanno intanto riconquistato Gao, la più grande
città nelle mani dei ribelli da circa un anno. E la situazione in Mali è al centro
del vertice dell’Unione africana in corso ad Addis Abeba. Aprendo l’incontro, il presidente
uscente Boni Yayi ha ringraziato la Francia e si è rammaricato per il fatto che l'organizzazione
panafricana non abbia reagito prima per “difendere” uno dei suoi Paesi membri. Intanto,
sale a quasi 6.000 il numero di militari che i Paesi dell'Africa occidentale si apprestano
a mettere a disposizione per rafforzare il contingente, mentre dal conto loro gli
Stati Uniti annunciano la fornitura di aerei cisterna.