Varsavia: incontro delle Chiese in Europa su "Fede e religiosità"
“Fede e religiosità in un’Europa che cambia. I nuovi movimenti cristiani in Europa:
sfide o opportunità?”. Di questo parleranno i membri del Comitato congiunto della
Conferenza delle Chiese europee (Kek) e del Consiglio delle Conferenze episcopali
europee (Ccee) che si riunirà a Varsavia dal 4 al 6 febbraio su invito dell’arcivescovo
di Przemyśl, mons. Józef Michalik, presidente della Conferenza episcopale polacca
e vice-presidente del Ccee. Il Comitato, istituito nel 1972, è l’istanza più elevata
del dialogo fra i responsabili delle Chiese cristiane in Europa rappresentate dalla
Kek e per la parte cattolica dal Ccee. Si riunisce di solito annualmente: le due delegazione
sono guidate dai rispettivi presidenti, dal card. Péter Erdő, arcivescovo di Esztergom-Budapest
per il Ccee e dal metropolita Emmanuel di Francia del Patriarcato ecumenico per la
Kek. Il tema principale dell’incontro - si legge in un comunicato diffuso oggi e ripreso
dall'agenzia Sir - “vuole essere un’occasione per le due realtà ecclesiali di riflettere
insieme sui cambiamenti in corso nell’uomo europeo nel suo rapporto con Dio e nella
sua esperienza religiosa, particolarmente evidenti nell’aumento dei movimenti evangelici
e pentecostali in Europa”. Con l’aiuto di esperti si affronterà “in modo particolare
il rapporto, a volte difficile, tra Chiese 'storiche’ e nuove comunità, la cui presenza
in Europa apre a nuove sfide e opportunità”. Sono previsti gli interventi tra gli
altri di Eileen Barker della London School of Economics, del card. Angelo Bagnasco,
vice-presidente Ccee e del metropolita Joseph del Patriarcato ortodosso di Romania.
Nel corso dell’incontro, i partecipanti saranno informati sulla situazione religiosa
ed ecumenica in Polonia. I lavori si concluderanno il 6 febbraio con una visita al
Museo dell’Insurrezione, preceduta da due comunicazioni su “L’Anno della fede, il
50° anniversario del Concilio Vaticano II, il Sinodo per la nuova evangelizzazione”
e “Il ruolo della Kek nell’Europa che cambia”. L’incontro - fanno sapere dal Ccee
- è a porte chiuse ma il 6 febbraio è in programma una conferenza stampa presso la
sede della Caritas polacca. (R.P.)