Indonesia: l’impegno della la comunità cattolica per aiutare le vittime di alluvioni
In Indonesia i cattolici hanno risposto all’appello delle autorità di Jakarta, avviando
una raccolta di beni e generi di prima necessità per gli sfollati a causa delle pesanti
alluvioni che hanno colpito la capitale. Giovedì, il governatore Joko "Jokowi" Widodo
ha dichiarato lo "stato di emergenza", lanciando una richiesta ufficiale di aiuti.
Varie zone di Jakarta sono allagate e in alcune aree l’acqua raggiunge i 4 metri di
altezza. Il bilancio è di almeno 11 morti. Sono inoltre decine di migliaia le persone
rimaste senza tetto. All'appello lanciato dalle autorità – rende noto AsiaNews - hanno
risposto moltissimi gruppi di volontariato, organizzazioni attiviste e semplici cittadini.
Tra questi, molti sono quali cattolici. Nell'area di Kampung Melayu, la parrocchia
di Sant'Antonio a Bidara Cina, ha ospitato moltissimi sfollati offrendo loro un riparo.
A questa iniziativa si sono uniti diversi gruppi di fedeli, che hanno fornito cibo
e bevande. Contribuisce in modo attivo anche la Conferenza dei vescovi indonesiani
(Kwi), fornendo quanto necessario per alleviare le sofferenze della popolazione della
capitale, paralizzata dalle inondazioni. In Indonesia, i cattolici sono una minoranza
composta da circa 7 milioni di persone, pari al 3% circa della popolazione totale.
(A.L.)