In Siria nuova strage ad Homs: oltre cento le vittime tra cui molti bambini
Scenario difficile anche quello in Siria. Sarebbero 100 i morti – secondo l’Osservatorio
siriano per i diritti umani – nel massacro compiuto recentemente ad Homs. Tra di loro
numerosi bambini. Ce ne parla Giancarlo La Vella:
Si è trattato
di un vera e propria strage, un attacco indiscriminato contro uomini, donne e minori.
L’episodio risale a martedì scorso, quando l'esercito avrebbe attaccato - lasciamo
un minimo beneficio del dubbio essendo la fonte quella degli insorti - l'area agricola
di Basatin al Hasawiya, vicino a Homs. I militari hanno incendiato senza motivo le
case dei residenti, sparando ad alcuni e uccidendo altri all’arma bianca. Anche Damasco
continua a essere terreno di scontri violenti. Delle 26 persone uccise nelle violenze
della scorsa notte e di oggi, almeno 20 si contano nei sobborghi della capitale, dove
le forze governative continuano a bombardare in particolare il quartiere di Daraya.
Altri dieci civili, tra cui sei bambini sono rimasti vittime di un raid aereo nella
regione a sud di Damasco. Intanto, dopo il sanguinoso attacco all’Università di Aleppo,
il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha parlato di crimine di guerra, mentre
il ministro degli Esteri Lavrov ha affermato che l’episodio non può essere imputato
alle forze di Assad.