Algeria. 41 stranieri rapiti, 2 uccisi. Al Qaeda risponde all’attacco francese in
Mali
Algeria: non si è fatta attendere la vendetta di Al Qaida Maghreb contro la Francia
per la sua decisione di scendere in campo in Mali. Due stranieri, tra cui un britannico,
sono rimasti uccisi nell'assalto compiuto in un campo petrolifero nel sud-est dell'Algeria,
mentre una quarantina di persone di diverse nazionalità' sarebbero state rapite. La
Casa Bianca segue la situazione. Il servizio di Amina Belkassem:
“Abbiamo preso
41 occidentali e li uccideremo uno ad uno se gli attacchi francesi in Mali non termineranno”.
Così il movimento per l’Unità e la Jihad in Africa Occidentale affiliato ad Al Qaeda
ha rivendicato l’assalto contro il campo petrolifero di Tiguentourine non lontano
dalla frontiera libica. Fonti ufficiali algerine parlano dell’uccisione di due stranieri
e del ferimento di altri sei,mentre gli assalitori affermano di aver rapito 41 persone,
tra cui inglesi, francesi, americani e giapponesi. Secondo diverse fonti gli ostaggi
di nazionalità algerina sarebbero stati rilasciati poco fa, mentre altri potrebbero
essere ancora nel campo dove l’attacco non sarebbe ancora terminato. Un attacco, hanno
dichiarato gli uomini di Al Qaeda compiuto contro Parigi, ma anche in reazione all’autorizzazione
di Algeri al sorvolo degli aerei francesi diretti in Mali.