Berlusconi: non andrò nelle piazze. Monti definisce il Cavaliere "pifferaio magico"
“C’è una forte preoccupazione da parte delle autorita': mi hanno pregato di non andare
a fare discorsi nelle piazze". Nuovo affondo in campagna elettorale di Silvio Berlusconi
che torna ad attaccare la sinistra. Monti definisce il Cavaliere “pifferaio magico”.
Sull’altro fronte, il segretario del Pd Pierluigi Bersani afferma che il suo partito
correggerà le riforme Monti. AlessandroGuarasci:
Berlusconi non
farà comizi per motivi di sicurezza. Ma il suo vero nemico è il Partito Democratico.
"Con i nomi che si sono potuti vedere nelle liste per le elezioni, il Pd e' diventato
ancora piu' veterocomunista di prima" dice il Cavaliere. Nel suo mirino anche Monti
che, per Berlusconi, toglierebbe i voti ai moderati per darli al centrosinistra. Da
Torino, dove è per l’inaugurazione della stazione ferroviaria dell’alta velocità,
il premier afferma che ''Non si può spingere, come e' successo in passato, verso politiche
economiche che portano all'aumento di tasse nocive per l'industria''. Insomma, l’Itali
non è saltata, ma non si può continuare così. Per il premier, con Berlusconi, definito,
pifferaio magico, hanno prevalso le clientele. Monti poi afferma che deve calare la
pressione fiscale, ma al contempo non si può mettere una patrimoniale. Oggi, il segretario
del Pd Pierluigi Bersani e' tornato ad assicurare che in caso di vittoria alle elezioni
non cancellera' le riforme di Mario Monti ma le migliorera'. E il vicesegretario Enrico
Letta assicura che il Pd non intende trattare con Antonino Ingroia un accordo di desistenza
nelle regioni in cui il centrosinistra rischia di non avere la maggioranza. Per Leoluca
Orlando, sindaco di Palermo, e che aderisce al movimento di Ingroia, il Pd proprio
questa mattina aveva fatto una richiesta in questo senso.